PALAZZO CESI
Nel
1500 entrò in possesso del feudo di Montecelio
Federico Cesi che ingrandì
progressivamente i suoi possedimenti situati nei dintorni
di Roma e in Umbria. Federico II° acquistò
la casa Jannuzzi in piazza San Giovanni di fronte
alla chiesa per farne una dimora comoda e signorile.
I lavori furono eseguiti fra il 1619 e il 1624.Dopo
aver acquistato il feudo di Montecelio il patrimonio
dei Cesi si ampliò nel 1558 con San Paolo.
Nel 1590 viene ammesso anche S. Angelo in Capoccia.
Verso il 1570 Federico II° fu nominato marchese
di Montecelio dal papa Pio V° I rapporti tra Federico
II° e Montecelio non furono sempre sereni a causa
di numerose controversie. Nel 1627 Federico II°
subentrò nella giurisdizione del feudo, nel
1603 fondò nel suo Palazzo in Roma l'accademia
dei Lincei. A Federico II° morto nel 1630 succedette
il fratello. Passato ai Borghese e poi abbandonato,
l'edificio subì varie modifiche fino all'ultima
guerra, quando fu danneggiato dallo scoppio di una
bomba. Il portale del palazzo è costituito
con elementi bugnati di travertino.
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