Così dichiara il Direttore Generale della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito: “Nel ringraziare Forze dell’ordine e Magistratura per il lavoro svolto, l’Azienda conferma la piena collaborazione. Stiamo già assumendo tutti i provvedimenti del caso per sospendere il soggetto dalla attività ed allontanarlo dal rapporto con l’utenza, e - pur in attesa della definizione dell’attività giudiziaria - preannuncio la volontà dell’Azienda da me rappresentata di costituirsi parte civile. Quanto emerso - se confermato - è un fatto gravissimo che va condannato senza riserve. Il nostro primo pensiero va alle presunte vittime”.
Prosegue Santonocito: “Nella nostra Azienda ci sono ottimi operatori e le azioni di una sola persona - sempre qualora confermate - non devono minare la fiducia dei cittadini verso l’Istituzione”.
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