La Rocca di Montecelio è un concentrato di storia, il 12 febbraio scorso ha rappresentato la città nell’ambito della campagna nazionale per il risparmio energetico “M’illumino di meno”, essa è un simbolo, come il Colosseo per Roma, che rischia di andare disperso senza interventi urgenti di consolidamento. Un appello per la sua salvaguardia e valorizzazione è arrivato ieri dal sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis (Pdl), che ha scritto al ministro per i Beni culturali Sandro Bondi, al suo sottosegretario Francesco Giro, dopo l’ultimo, rovinoso crollo di qualche giorno fa che ne ha distrutto parte dell’antica cinta muraria, attorno alla quale si arrocca l’intero paese: <Caro Sandro – scrive il sindaco – aiutaci a preservare uno dei pochi simboli, se non il solo, di rilevanza architettonica e culturale presenti in una città giovane come Guidonia, nata a metà del secolo scorso, per questo senza identità se non nelle bellezze caratteristiche del suo antico Borgo. La Rocca – prosegue Rubeis - attende interventi urgenti e straordinari di manutenzione e riqualificazione, per poterli attuare però occorrono finanziamenti certi e immediati. Proprio qualche giorno fa, una parte dell’antica costruzione in pietra, la cinta muraria risalente al sesto secolo a.c., è venuta giù sul lato di via della Lapide, probabilmente a causa delle abbondanti piogge degli ultimi mesi. Si è trattato di un cedimento importante - aggiunge il sindaco - per i monticellesi e per noi tutti un grido di dolore>. La Rocca può essere considerata l’unica meta turistica della città, un monumento composto dalla cinta muraria poi inglobata nella Rocca medievale, costruita dai Crescenzi sabini attorno all’anno 1000. Al pericolo concreto di distruzione, si aggiunge, rileva il sindaco, una situazione di incuria totale in cui il monumento versa ormai da anni, con la presenza, nei pressi, di ferraglia, rifiuti ingombranti di ogni tipo. <Dobbiamo metter fine al perdurare di questa situazione – conclude il sindaco nella lettera - il nostro obiettivo è quello di valorizzare il sito inserendolo in un circuito storico culturale di cui l’antico Borgo e le sue bellezze ne siano il cuore, ma per fare ciò, caro Sandro, abbiamo bisogno del tuo aiuto>.
Gabinetto del Sindaco Ufficio Stampa e Comunicazione
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