ANTIQUARIUM
Il museo, inaugurato nel marzo 2000 il quale porta
il nome di Don Celestino Piccolini, è
ubicato nello storico palazzetto dell'ex Oratorio,
che affaccia proprio sulla piazza principale di Montecelio.
L'edifìcio fu uno dei primi costruiti, a partire
dal XVI sec. attorno alla chiesa di S. Giovanni che
insieme a
palazzo Cesi situato di fronte alla chiesa, e altri
fabbricati a poco a poco diedero l'attuale consistenza
e forma alla piazza. Esso era annesso all'antico complesso
della Cappella della Pietà e Ospedale. Tenuto
conto della non eccessiva ampiezza dei locali espositivi
l'itinerario museale offre una documentazione completa
delle culture succedutesi nel territorio comunale
a partire dalla preistoria, con particolare riguardo
all'aspetto prevalente e di maggiore valenza presente-
la tipologia delle villa romana nei suoi aspetti rustico
e rustico-residenziali Gran parte dei reperti esposti
provengono dagli scavi condotti dalla Soprintendenza
archeologica del Lazio nell'area della Tenuta del
Cavaliere in cui sta sorgendo il nuovo Centro Agroalimentare
di Roma(Car), dove l'indagine condotta in una grande
villa ha portato al ritrovamento di varie testimonianze
di un culto privato di Èrcole. Sono anche esposti
reperti provenienti dalle ricerche di superficie condotte
dalla Sezione Cornicolana del Gruppo Archeologico
Latino, tra cui spicca un complesso omogeneo di vasi
della prima età del Ferro provenienti dal centro
protostorico-arcaico di Montecelio. Il progetto scientifico
dell'Antiquarium, frutto dell'intenso e proficuo rapporto
di collaborazione tra l'Amministrazione comunale e
la Soprintendenza archeologica del Lazio, è
della doti. Benedetta Adombri, l'allestimento dell'arch.
Franco De Luca. Al museo è annessa una biblioteca
specialistica, proprietà della Sezione Cornicolana
del Gruppo Archeologico Latino, e un laboratorio per
i primi interventi di restauro.
Arte
e storia
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